Chasse de Maximilien: le rapport (A.B.)

Ateliers di Bruxelles, fine del XVI secolo
La serie di arazzi chiamata “Chasses de Maximilien” è oggi conservata al museo del Louvre. E’ composta di dodici pezzi, corrispondenti ai dodici mesi dell’anno associati al segno zodiacale corrispondente.
Furono tessuti tra il 1531 e il 1533 a Bruxelles, a quell’epoca il più grande centro di produzione di arazzi, nell’atelier di Jan Ghieteels su cartoni del pittore fiammingo Bernard van Orley.
La collezione fu commissionata dagli Asburgo in onore di Massimiliano I (1459 – 1519), divenuto nel 1493 imperatore del Sacro Romano Impero. La serie fu poi acquistata dalla famiglia Guise da cui derivò il nome “Belle cacce di Guise” ed infine entrò a far parte della collezione reale francese all’inizio del regno di Luigi XIV. Questi arazzi servirono da modelli e la manifattura dei Gobelins li copiò a più riprese.
La serie “Cacce di Massimiliano” diventò presto celeberrima per la sua
incomparabile bellezza derivante dall’estrema precisione del paesaggio
rappresentato – la foresta di Soignes nei pressi di Bruxelles – la profondità ammirevole della prospettiva e l’attenta cura dei particolari.
Ancora oggi gli arazzi della collezione “Cacce di Massimiliano” sono considerati
tra i più prestigiosi capolavori dell’arte arazziera.
R 070 Chasse de Maximilien: le rapport (A.B.) - cm 162 x 196 (64” x 77”)